NASCAR mette restrizioni alle auto danneggiate in pista

https://i0.wp.com/brightcove.meta.nascar.com.edgesuite.net/meta/1677257476001/201403/482/1677257476001_3415104443001_nascar-nscs14-mar-scanner-sounds-922.jpg?w=584I periodi in cui le vetture tornano in pista senza cofano e riparate in modo poco adeguato sono finiti. NASCAR non permetterà più il rientro in pista ad auto danneggiate se non saranno riparate entro un certo tempo.

Se la vettura si dirige direttamente al garage, il pilota sarà costretto a ritirarsi dalla gara e ogni manovra di riparazione sarebbe pressochè inutile. Quindi, dal momento che il pilota supera la linea gialla di entrata nei pit, il team avrà 5 minuti per riparare le parti danneggiate dell’auto e far uscire dalla pit lane il pilota entro il tempo previsto, altimenti sarà forzato a ritirarsi dall’ evento.

Nella pit lane si può riparare la carrozzeria per riportarla alla sua conformazione originaria, aggiungendo nastro adesivo e viti. Si possono usare fermagli per riparare le lamine danneggiate ma è vietato sostituirle  con delle nuove. Inoltre ll pilota che supera il limite di velocità consentito in pit lane verrà penalizzato di 15 secondi.

Ad ogni modo tutte le riparazioni meccaniche dovranno essere effettuate in garage se non sono state causate da un incidente.

In questa maniera, i piloti dovranno prestare più attenzione in pista ad eventuali danni che può costargli il titolo NASCAR. Infatti, con queste regole, Jimmie Johnson avrebbe rischiato di non vincere il titolo nel 2009, quando in Texas concluse al 38esimo posto dopo aver speso parecchi giri in garage nel tentativo di rientrare in pista per racimolare qualche punto. Molti ritengono che fu lo sttrepitoso lavoro dei meccanici di Hendrick a dare a Johnson il quarto titolo consecutivo in quattro anni.

 

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Informazioni su Davide Sarti

Mi chiamo Davide Sarti, laureato in Scienze della Comunicazione e seguito un corso gionalistico a Londra, sono a tutti gli effetti un grande appassionato della Nascar che sin dai tempi di Jeff Gordon ha seguito le orme dei vari campioni quali Jimmie Johnson e Tony Stewart. Cercherò di mostrarvi, raccontarvi tutto quello che si può sapere di questa categoria facendovi amare, possibilmente un mondo che sterza solo a sinistra.

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