Trevor Bayne riporta in vita un’ auto storica a Darlington

Continua la sfilata di nuove livree in vista della prossima gara a Darlington nel Labour day, in cui Nascar ha deciso di farne uno sguardo al passato.

Questa volta è Trevor Bayne ad uscirne allo scoperto, con una Ford del Team Roush  che ricorda quella di Mark Martin delle annate ’96 e ’97. L’eterno secondo della Nascar con i suoi cinque secondi posti in campionato, e mai un titolo nella sua trentennale carriera ha l’onore i rivedere in pista la sua  auto proprio grazie al suo ex  crew Chief Jack Roush.

042616-NASCAR-Mark-Martin.vadapt.664.high.32

In quegli anni Martin ha regalato tante soddisfazioni che pochi difficilmente scorderanno. E’ stato pilota Roush dal 1988 al 2006 e con questo paint scheme  ha vinto quattro gare, colto 29 top fives e 40 top ten. In  un ovale atipico come Darlington in cui lo ha visto brillare grazie a dei risultati eclatanti ( 2 successi, 17 top fives e 26 top ten), significherà fare un salto nel passato e ricordare i momenti gloriosi di Martin.

Bayne, infatti torna in pista con mitici colori rosso, blu e bianco all’ epoca sponsorizzati dalla Valvoline, che ora verrà sostituita dalla Advocare per l’occasione.

Le parole di Bayne infatti rendono ancora più orgoglioso Martin : “E’ un onore essere citati di fianco al nome di Mark Martin. Lui ha contrbuito tantissimo a Roush e in questa organizzazione. Il team ha lavorato parecchio per migliore le prestazioni dell’ auto e spero di rendere orgoglio Mark a Darlington.”

Dopo Stenhouse Jr, Bayne è il secondo pilota del team Roush ha fare il “Throwback”, ora chissà se l’eterno Biffle compierà lo stesso passo.

042616-NASCAR-Bayne-throwback-paint-1.vadapt.664.high.57

Stagione Nascar 2016: Chi sarà la novità dell’ anno?

tony-stewart-1024

La stagione 2015 si è ormai conclusa da un mese e mezzo e la Daytona 500 è ormai dietro l’angolo.  Da alcuni piloti e team ci si aspetta un certo tipo di risultato, dopo un 2015 sottottono.

Tony Stewart

Dopo annunciato che il 2016 sarà la sua ultima stagione prima del suo ritiro definitivo, Tony Stewart sarà l’ultimo alfiere del secolo scorso rimasto, dopo il ritiro di Jeff Gordon.  Le ultime stagioni travagliate per infortuni e scarsi risultati, non lo hanno aiutat, dopo la vittoria del campionato nel 2011. Il pilota dell’ Indiana tenterà nuovamente di fare il Chase  per l’ultima volta anche se negli ultimi tre anni ha ottenuto solo 18 top ten in oltre 100 gare. Se facesse il Chase sarebbe una gran cosa per uno dei piloti che in Nascar ha regalato tante gioie con i suoi 48 successi ( secondo tra i piloti attivii) e 300 top ten in carriera.

Prima vittoria in carriera

Sono tanti i piloti che sono alla ricerca della prima vittoria in carriera e chissà se quest’anno sarà la volta buona. Danica Patrick, Austin Dillon,Chase Elliott, Kyle Larson , Ricky Stenhouse e Trevor Bayne per citarne alcuni. Piloti che entrano già dal primo al quarto anno nella categoria, e che finora hanno ottenuto al massimo un top five.

Roush Fenway Racing

Il 2015 per il team di Roush è stato un’ annata bruttisima carente nei risultati. In tre hanno accumulato solo 9 top ten in 108 gare complessive spartite tra Biffle, Stenhouse Jr e Bayne. Biffle è lo stesso di sempre il più vecchio del plotone con 46 anni, mentre Bayne e Stenhouse si spera siano cresciuti un pò per crescere nel rendimento stagionale e dare a Roush qualche soddisfazione in più.

Un altro campione

Ogni anno la NASCAR propone un nuovo vincitore del titolo ( Johnson a parte nelle annate (2006-2010) ma negli ultimi 20 anni ci sono stati 13 piloti capaci di cogliere  tale risultato. La lista è lunga per un nuovo campione: Joey Logano, Dale Earnhardt Jr, Kasey Kahne, Denny Hamlin, Jamie McMurray, Ryan Newman, Martin Truex Jr ma anche per possibili ritorni come Kurt Busch, Matt Kenseth, Kevin Harvick, Jimmie Johnson e Brad Keselowski. Mai dire mai.

Nuovi team, nuove opportunità

Alcuni piloti hanno lasciato vecchi team per approdare in quelli nuovi. Tra questi c’è Clint Bowyer che dal MWR è passato all’ HScott, un team di media “fama”. Bowyer porterà esperienza e continuità nei risultati, gia che nel 2015 ha partecipato anche al Chase con il team precedente, ormai andato in pensione. In questa lista c’è Chase Elliott che approdato sulla Chevrolet 24 dell’ Hendrick Motorsports  lasciata da Gordon, dopo un salto dalla Xfinity series cercherà di lottare per il titolo Rookie e cominciare, forse a racimolare qualche top ten, ma non sarà semplice.

Addio sponsor. chi sarà il successore?

Il 2016 sarà l’ultimo anno che legherà Sprint a Nascar come sponsor della serie. Un legame che dura dal 2004. Prima di lei ci furono Nextel (2001-2004) e Winston (1972-2000).