Kahne perde Great Clips. Futuro incerto

Il periodo buio di Kasey Kahne non tramonta più tanto da incupire il suo futuro sia all’ interno dell’ Hendrick Motorsports, sia nella NASCAR.

Dopo aver perso Farmers Insurance a fine dello scorso anno che lascerà a fine 2017, ora è la volta di Great Clips che rescinde il contratto con il pilota anticipando di un anno la sua uscita. Lo sponsor terminerà la sua unione dopo aver completato le 10  gare di sponsorizzazione come stabilito.

L’addio di Great Clips porta Kahne ad avere ancora un paio di sponsors che non superano il tetto massimo di tre gare annuali appiedato per il 2018. La clausola del suo contratto con il team scade proprio a fine del prossimo anno, ma il pilota aveva già annunciato la sua possibile partenza prima di tale data se i risultati non fossero migliorati, e al momento di miglioramenti ce ne sono pochi.

Il pilota non ottiene una vittoria dal 2014, ha mancato i playoffs negli ultimi due anni ed è 20° in classifica nell’ annata odierna: Al momento ci sono 3 top ten ( Daytona 7°, Atlanta 4°, Talladega 5°) in tredici gare condite da soli 17 passaggi al fronte.

In fondo una situazione critica che se non migliorerà potremmo nella peggiore delle ipotesi anche vedere Kasey Kahne fare altro abbandonando la posizione di pilota.

Kahne nuova livrea per Sonoma

Nelle cattive notizie, le buone vengono a galla. Kasey Kahne sarà affiancato dal colosso della Microsoft per la gara di Sonoma il prossimo 25 giugno. Infatti il team ha presentato la livrea cyan della Microsoft per sponsorizzare Windows 10, che torna a calcare il mondo dei motori dopo che Earnhardt Jr, suo compagno di squadra lo fece a Pocono e Sonoma nel 2014.

 

Kumpen ottiene la Superpole a Brands Hatch, Dumarey affonda il colpo in Elite 2

Qualifiche al cardiopalma nella NASCAR Whelen Euro Series tra Anthoy Kumpen, Frederic Gabillon, Borja Garcia e Alon Day, i quali si sono spremuti fino al limite per ottenere una pole importantissima in chiave gara.

Quando a pochi secondi dal termine Gabillon sembrava di avere in pugno la pole, Anthony Kumpen ha trovato lo spunto veloce per marcare un tempo straordinario: 48.825 secondi beffando il transalpino di soli 80 centesimi di secondo. Entrambi completano la prima fila della gara Elite 1. In seconda fila il vincitore delle gare di Valencia Borja Garcia supera all’ ultimo Alon Day, fino a pochi istanti a soli 97 centesimi dalla pole. Seguono in griglia Goosens, Longin, Ercoli, Boucenna e Nordstrom.

Male invece Ferrando solo 11° mentre l’ex  Formula 1 Rodolfo Gonzalez scatterà dalla 12° posizione. Non va meglio per l’ex Formula 1 Bruno Junqueira ed il campione NASCAR 2000 Bobby Labonte, alla sua prima esperienza nel vecchio continente che figurano al  22° ed il 17° posto.

Nella Elite 2 è invece Guillaume Dumarey a completare lo sweep del PK Carsport e scatterà dalla pole in occasione della gara che prenderà il via alle 18 del pomeriggio. Il pilota belga sarà affiancato da Thomas Ferrando, quest’anno forse il pilota da battere iin questa categoria visto l’esperienza maturata rispetto ai suoi rivali. Nel Top Ten figurano voci come Ulysse Delsaux,Paul Guiod, Marconi de Abreu,Martin Doubek e Gil Linster. L’Elite 2  vedrà anche  l’interessante lotta per la lady Cup tra la la ragazza di Valencia Carmen Boix Gil e l’emiliana Arianna Casoli.

Le gare prederanno il via da Brands Hatch alle 14.30 ( Elite 1) e 18.10 (Elite 2)

Bubba Wallace debutterà domani nella Monster Energy Series

Il pilota della Xfinity Series Bubba Wallace sarà al via per la Axalta 400 in sostituzione ad Aric Almirola, pilota ancora alle prese con la frattura vertebrale diagnosticata nella gara del Kansas.

Walllace salirà a bordo della celeberrima Ford 43 del Richard Petty Motorsports e debutterà ufficialmente nella massima serie nella giornata di domani in un ovale dove la scatola del cambio sarà messa sotto pressione unito ad un mix di tempistica e velocità.

In questo frangente Wallace prenderà il posto di Regan Smith( sostitituto di Almirola), il quale salì a bordo di quest’ auto a Charlotte e Dover, dove avrà la possibilità di aprire le porte per un futuro nella massima serie. Per lui Pocono è un ovale poco conosciuto dove solo lo scorso anno gareggiò nella Xfinity terminando 16°.

Una sorta di test per il pilota di Mobile, Alabama che nella serie minore si è guadagnato 33 top ten condite da due pole position. Nella stagione odierna Wallace spicca con cinque top 6s consecutive risultando tra i migliori piloti del campionato.

A questo proposito, in occasione di questa promozione il RoushRacing, team nella Xfinity di Wallace congelerà la squadra della vettura numero 6 per favorire il  suo percorso nella massima serie con il RPM. A dimostrazione della fiducia datagli dai due team, Wallace ha risposto con un 16° posto in qualifica per quello che è ormai l’inizio di un possibile  brillante futuro nella Monster Energy Series.

Bobby Labonte sbarca in Europa nella NASCAR Euro Whelen Series

 

A 53 anni suonati Bobby Labonte non ne vuole sapere di appendere il volante al chiodo dopo 25 anni nella Monster Energy Cup e, a differenza del fratello Terry Labonte (ritiratosi nel 2014 57 anni) attraverserà l’oceano per gareggiare nella NASCAR  Euro Whelen Series a Brands Hatch il 9-10-11 giugno.

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Una tentazione che porterà il leggendario Bobby Labonte a salire a bordo della Chevrolet numero 1 dell’ Alex Caffi Motorsports. Nell’ occasione se la vedrà con piloti esperti di questa tipologia di tracciati tra cui Borja Garcia, Salvador Tineo, Alon Day, Anthony Kumpen e Gianmarco Ercoli, tanto per citarne alcuni.

Rispetto a questi piloti la leggenda di Labonte venne costruita negli States dove prima di maturare il titolo nella Winston Cup nel 2000 a bordo della celeberrima auto 18 spinta dal Pontiac del Joe Gibbs Racing ha ottenuto il titolo nella Xfinity Series nel 1991.

Sulle orme del fratello Terry Labonte, Bobby ha preso parte a 729 gare ufficiali nella massima serie, in cui ha maturato 21 successi, 115 top 5s, 203 top 10 e 26 pole positions.Nonostante le 21 vittorie, Labonte non è mai riuscito a cogliere la bandiera a scacchi nei Road Courses  (Sonoma e Watkins Glen) dove il quarto posto a Sonoma sia nel 2000 che nel 1998 figurano come migliori risultati. Contrariamente, al Glen riuscì ad ottenere una pole e completare 27 giri in testa.

Il suo arrivo nel vecchio continente però non ha nulla a che fare con le statistiche ed il campionato in sè, ma è più per ricalcare la crescita della NASCAR Euro Whelen Series in un continente dove altre categorie hanno già una base solida tra i cuori degli appasionati.

Labonte avrà così l’opportunità di conoscere lo storico tracciato di Brands Hatch diventando il primo a pestare il continente europeo come pilota della massima serie aprendo possibilmente le porte ad altri suoi colleghi. Anche Jeff Gordon volò a Zolder nel 2016 ma solo in funzione Grand Marshal.

In attesa del suo debutto in questa serie non resta che dire: provaci ancora Bobby!

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5 nuovi arrivi nella Hall of Fame

Cinque nuovi pionieri della NASCAR

Nella giornata di Mercoledì sono stati annunciati 5 nuovi Hall of Famers che entreranno a far parte della magnifica lista dal 2018. La lista include Robert Yates stellare produttore di motori e crew chief , Ray Evernham uno dei più grandi innovatori e crew chief di questo sport , Red Byron il primo vincitore del campionato NASCAR, Ron Hornaday Jr è colui che detiene i record assoluti nella Truck e Ken Squier voce di colore che ha messo la NASCAR nella mappa dei motori.

http://www.nascarhall.com/_files/pages/thumb/Class-of-2018-Header.jpgRay Evernham: In quattro anni come crew Chief di Jeff Gordon, Evernham ha vinto tre campionati conditi da 47 vittorie e 30 poles in 213 partenze. Una volta lasciato l’Hendrick Motorsports si è cimentato in una carriera di Owner fondando prima il Evernham Motorsports e poi il Evernharm Gillett Motorsports,  per un totale di 626 gare nelle quali ha arricchito il suo bottino di 15 ulteriori vittorie e 27 pole positions.A questi numeri vanno aggiunti 5 vittorie ed altrettante poles in serie minori, prima confluire con il Richard Petty Motorsports nel 2008

Red Byron: Ufficialmente il primo campione della Nascar Monster Energy Series nel 1949 fu un eroe ferito in guerra ad una gamba che gli avrebbe successivamente dato problemi durante le gare. In quell’ anno Byron riuscì a conquistare 2 gare vincendo il primo ed unico titolo della carriera. Nell’ arco di tre anni, Byron corse solo 15 gare, 9 delle quali nel top ten. Tra le sue statistiche di rilievo ci sono 2 pole positions e 203 giri al fronte.

Ken Squier: Atttivo nella NASCAR già dal 1971, Squier raccontò ogni giro della massima serie fino al luglio del 2014, in una carriera durata ben 32 anni affiancato da Ned Jarrett e fino ad un certo punto anche da Benny Parsons. Dopo il suo ritiro, Squier tornò a commentare all’ età di 80 anni la gara di Darlington sia nel 2015 che nel 2016, affiancato in entrambi i casi da Ned e Dale Jarrett.

Robert Yates: Forse la più rappresentativa nomination di questo gruppo non solo perchè Mr Yates sta lottando contro un tumore al fegato all’ età di 74 anni, ma anche perchè quello che ha fatto per la NASCAR è qualcosa di immenso.  Come costruttore  vinse il titolo con Bobby Allison nel 1983 e converse anni  più tardi con Roush per la produzione di Ford nella NASCAR , mentre come crew chief rimase nel circus per 21 anni dal 1989 al 2007 e grazie a Dale Jarrett conquistò il titolo nel 1999. In questi anni il suo team ottenne 57 vittorie ( 29 con Jarrett), 270 top 5, 433 top 10 e 49 pole positions in 1155 gare totali.

Ron Hornaday: Pilota scoperto da Dale Earnhardt detiene il record di titoli nella Truck con 5 campionati e 51 successi

 

 

 

Regan Smith sostituirà Almirola a Charlotte

Opportunità d’oro per Regan Smith

Regan Smith pilota 33enne dello stato di New York  è diventato ormai il sostituto d’eccellenza ai piloti uffificiali della massima serie.

Infatti, in questo frangente Regan Smth sostituirà Almirola nell’ All Star di Charlotte in programma stanotte, infortunatosi dopo la gara del Kansas a bordo della Ford 43 del Richard Petty Motorsports, quello che per ora è il contratto per una sola gara considerato che Almirola prevede un tempo di recupero per ben 2 mesi.

Per Smith si tratta della quinta sostituzione di calibro dal 2012, già che prese il posto di Earnhardt Jr per due gare nel 2012 ( nel quale fu settimo in Kansas), di Jimmie Johnson per le qualifiche di Richmond nel 2013, di Tony Stewart e Kurt Busch per un arco di quattro gare complessive, ed infine nel 2015, sostituì Kyle Larson per una sola gara.

Tra i suoi risultati in carriera spicca la sorprendente vittoria nella Southern 500 di Darlington nel 2011 a bordo della Chevrolet 78 del Furniture Row Racing, quella che è la prima vittoria ed unica vittoria in carriera.Fu anche il primo successo del team  che sono nel 2015 rivide la luce in fondo al tunnel grazie a Martin Truex Jr, ammontando finora ad 8 vittorie complessive.

Che Regan Smith possa essere il pilota perfetto per sostituire Almirola lo si saprà dopo la gara di stanotte, nel mentre auguriamo a Aric Almirola un buon recupero. https://www.gannett-cdn.com/-mm-/34fa51139f309319e9d2c10f5fa57f1c1b69bb29/c=413-124-2496-1690&r=x404&c=534x401/local/-/media/2015/02/21/USATODAY/USATODAY/635601123480354330-USP-NASCAR--Daytona-500-Practice.jpg