Stewart-Haas con Ford dal 2017

01-11-11-Stewart-Haas-Partnership.jpg.pagespeed.ce.u9MMJZOgIjLo Stewart-Haas Racing  ha annunciato che  lascerà Chevrolet a fine stagione per allearsi con il motore dell’ ovale blu: la Ford. I motori arriveranno da Roush Yates Engines.

Nessuno si sarebbe aspettato questa clamorosa notizia rilasciata due giorni fa dall’ owner Tony Stewart solo per il semplice fatto che il team sin dal 2009( 2003 se si considera la sola entrata nel circus di Gene Haas), anno della sua nascita in cui Gene Haas e Stewart si allearono,  ha utilizzato i motori Chevroltet affiancandosi al grande team di Rick Hendrick che ne ha fornito i motori fino ad ora.

Il team ha vinto due campionati nel 2011 con Tony Stewart e nel 2014 con Kevin Harvick, 30 vittorie (15 per Stewart, 8 per Harvick, 4 per Newman e 3 per Kurt Busch) e 26 poles nella massima serie. “Sono orgoglioso  della nostra relazione con Chevrolet, perchè ci ha aiutati a costruire la nostra organizzazione e farla diventare quello che è oggi. Questa nuova partnership con Ford ci permette di rafforzare la nostra poszione e assicurerà stabilità a lungo termine e successi a tutti coloro che faranno parte dello Stewart-Haas Racing”. Ha detto Tony Stewart.

Il team si aggiungerà così agli altri team Ford di prima fascia come il Roush Fenway Racing e il Team Penske ( il quale corse con Dodge fino al 2012) e a quelli meno importanti  il Wood Brothers Racing, Il Front Row Motorsport e il Richard Petty Motorsport, diventando la prima organizzazione, al 2017 a quattro auto con il motore Ford.

Oltre al motore il team prevede l’entrata di Clint Bowyer che prenderà il posto a Tony Stewart nel 2017 ritrovando Kevin Harvick, suo compagno di team al Childress Racing. Con questa notizia appare chiaro la sfida di Ford a Chevrolet, che fino al 2002 presentava più auto in pista prima di lasciare alla “rivale” lo scettro del maggior numero di monoposto, nel tentativo di riprendersi il primato e possibilmente il campionato costruttori che manca dal 2002, ed il campionato piloti dal 2004 proprio con Kurt Busch, ora in forza a questo team.

Brian Vickers sostituirà Stewart nella Daytona 500

brian-vickers-660x330Sarà Brian Vickers a salire sulla Chevrolet vacante lasciata da Stewart dopo l’incidente che lo messo fuori dai giochi per l’inizio di stagione.

Infatti, a distanza di quasi un anno dal suo forfait causa i problemi al cuore, Vickers torna a salire su un sedile di alta categoria e nonostante la scelta azzardata di ritornare alle corse lo Stewart-Haas gli ha dato la fiducia per la gara più importante della stagione, che Stewart purtroppo salterà.

Vickers è pilota ad interim solo per questa gara, pertanto ci sono alcune voci che non tornerà già da Atlanta, ma il deficit che lo colpisce lo rende un pilota debole ma forte a livello fisico. Dopo la gara di Daytona , si vocifera il possibile arrivo di Ty Dillon, fratello minore di Austin Dillon attualmente sul sedile della Chevrolet numero 3 del Richard Childress Racing.Nel mentre però Vickers ha preso parte sia alla Sprint Unlimited in cui ha chiuso al 24° posto e al secondo Can- Am Duel con un ottavo posto finale.

Il pilota di Thomasville ha all’ attivo 3 vittorie, 77 top ten e ben 12 pole positions in oltre 300 gare disputate nell’ arco di 13 anni. Per lui è giunta l’ora del ritorno e delle conferme sulla celeberrima auto 14 che recentemente ha visto passare vari piloti causa la vita travagliata di Stewart, il quale vinse l’ultimo titolo nel 2011 ed ora è giunto alla sua ultima stagione da professionista.

In attesa del ritorno di Stewart, non resta che rivedere una vecchia faccia del circuito nella Daytona 500 in programma stasera alle 7.30 della sera ora italiana.

Tony Stewart si infortuna e non prenderà parte alla Daytona 500

TSM350_-_2015_-_Tony_Stewart_-_1_-_StierchNella giornata di Lunedì è giunta la notizia che  Tony Stewart, tre volte campione NASCAR e secondo pilota attivo con il maggior numero di successi con 48 si è infortunato alla schiena dopo un incidente con una 4×4 nei pressi di San Diego.

Il pilota è stato prontamente portato in ospedale e il team lo Stewart-Haas ha rilasciato un comunicato ufficiale: “Tony Stewart, pilota della Chevrolet numero 14 per lo Stewart-Haas Racing  nella Nascar Sprint Cup Series, ha subito un infortunio alla schiena in un incidente non professionistico Domenica pomeriggio. Stewart è sveglio e vigile, e può muovere tutte le estremità del corpo”.

Su questa base erano incerte le possibiltà per lui di iniziare la stagione 2016 il 13 di febbraio, ultimo anno della gloriosa carriera professionistica.

Infatti, ieri pomeriggio il team ha rilasciato un secondo comunicato come aggiornamento delle condizioni del pilota che ha sofferto una frattura ad una vertebra lombare nella zona bassa della schiena.” Stewart è stato trasportato in North Carolina  dove ha subito l’operazione Mercoledì. “Il periodo di recupero significa che Stewart salterà l’inizio della stagione. Una data per il suo ritorno non è ancora stata precisata ma è pianificato che dopo il completo recupero, il pilota ritornerà sulla Chevrolet numero 14 nel 2016″.

Secondo Il dottor Jerry Punch, noto analista della ESPN in Nascar  Tony Stewart è stato molto fortunato ” Queste fratture sono molto pericolose perchè i frammenti dell’ osso rotto possono penetrare la spina dorsale e creare altri seri problemi”.

Stewart, 44 anni salterà la celeberrima Daytona 500 non potendo così sfatare il mito di questa gara che non ha mai vinto carriera, seppur sia arrivato primo ben 19 volte su questo ovale. Al momento non si conosce il suo possibile sostituto a interim.

Nationwide annuncia le gare partner con Earnhardt jr

263a2672c23e4ea8b13e97b0cfa78329Giusto un paio di giorni fa Nationwide ha comunicato alla stampa le gare in cui affiancherà Dale Earnhardt Jr  in un calendario immutato stando a quanto annunciato un paio di mesi fa.

Nationwide debutterà nella Daytona 500 di febbraio e adornerà la Chevrolent 88  del  pilota di colore azzurro nelle gare di Atlanta, Las Vegas, Auto Club, Martinsville, Texas, Bristol, Talladega, Dover, Charlotte, Kentucky, New Hampshire, Pocono, Darlington, Kansas e Phoenix per un complessivo di 21 gare. Lo sponsor però non si fermerà qui facendo da secondario nelle restanti gare del campionato.

Infatti, lo sponsor affiancherà per 13 gare lo sponsor Axalta, 3 gare la Mountain Dew e 1  TaxSlayer.com, rimanendo così al fianco del celeberrimo pilota per tutta la stagione 2016. Nationwide, giunto al secondo anno rafforza così la partnership iniziata l’anno scorso aprendo le porte ad un suo futuro fisso con Dale Earnhardt Jr fino alla stagione 2018.

La compagnia di assicurazioni ha ritrovato così un modo per rimanere nel mondo della Nascar andando a sostituire il precedente sponsor del pilota, la National Guard e salendo dalla seconda alla prima serie della categoria dato che,  fino al 2014 ha sponsorizzato la serie minore.