Throwback Paint Schemes: Kyle Larson

Un giorno dopo il compagno di team Jamie McMurray è Kyle Larson a presentare la livrea ispirata al passato per la gara di Darlington.

Per Larson il tuffo nel passato è Kyle Petty che guidò per Felix Sabates per sette anni ed ottenne la sua  ottava ed ultima vittoria in carriera nel 1995 a Pocono.

Petty vinse un totale di 5 gare a bordo della vettura 42 all’ epoca spinta dalllo scomparso Pontiac prima di di entrare nel periodo più buio della carriera culminata  nel 2007 all’ età di 47 anni.

Per Larson invece sarà la quarta gara a Darlington in carriera ove cerchera di mantenere la striscia di Top ten iniziata 3 anni fa (sesto nel 2014, decimo nel 2015 e terzo nel 2016).

Hendrick Motorsports: Chase Elliott e William Bryron scambiano le vetture nel 2018.

I due giovani piloti Chase Elliott e William Byron, future star di questo sport rappresenteranno dal 2018 due auto iconiche della NASCAR.

Chase Elliott lascerà la Chevrolet 24 al termine di quest’anno per lasciarla al giovanissimo William Byron e salire nella nuova Chevrolet numero 9;  numero che in passato ha reso famoso suo padre Bill Elliott.

La vettura numero 9 è appartenuta per gran parte delle gare a Bill Elliott con la quale ha ottenuto ben 38 dei 44 successi in carriera, conditi da 135 top 5’s, 227 top ten, 46 pole positions oltre a conquistare il titolo nel 1988 in 446 gare ufficiali a bordo di quell’ auto.  Una vettura che ha un totale di 53 successi nella storia è passata per mano del team di Ray Evernham, storico crew chief di Gordon e succesivamente al Richard Petty Motorsports, tra quali fanno voce in capitolo Kasey Kahne (11 vittorie) e Marcos Ambrose (2 vittorie).

Elliott avrà così modo di onorare suo padre nella speranza costruire un futuro pieno di successi e risultati eccellenti.

Parallelamente, la proposta di Hendrick di dare a Byron la Chevrolet 24 porta i ricordi del grande Jeff Gordon. Vero è che che la numero 24 è una vettura storica presente in campionato già dal 1950, ma che fino a circa metà degli anni ’90 non ha mai visto il Victory Lane. Per l’appunto Jeff Gordon in 23 anni di carriera ha messo in bacheca 4 campionati, 93 successi e 81 pole positions a bordo per quello che rimane tuttora l’unico vincitore della Chevrolet 24. Una vettura iconica che nel 1992 vide Gordon salirci sopra all’ età di 20 anni, guarda a caso la stessa età di William Byron.

Chase Elliott, che ha preso il posto di Gordon a fine 2015 sulla vettura vacante può contare ad oggi  60 gare ufficiali, 16 top fives e 30 top ten in poco meno di due anni. Ad Elliott restano ancora 12 gare sulla Chevrolet 24 prima di cambiare auto.

Rimarranno tali i Criew Chief con i rispettivi piloti: Keith Rodden sarà al fianco di Byron sulla Chevrolet 24, mentre Alan Gustfasson verrà riassegnato allla Chevrolet 9 con Chase Elliott. Per Gustafsson, Crew Chief di Kyle Busch, Mark Martin e Jeff Gordon prima di Elliott sulle vetture 5 e 24 ha ottenuto sin dal 2005 un totale di 21 vittorie. Keith Rodden dal canto suo può contare con la sola vittoria ad Indianapolis quest’anno con Kahne (dal 2015) e ed un passato nel 2014 a fianco di Jamie McMurray.

Con l’entrata dalla Chevrolet numero 9 viene soppressa la storica auto numero 5 del team con la quale nel 1984 iniziò la sua avventura. Una vettura sulla quale Terry Labonte vinse il titolo NASCAR nel 1996 e che ha all’attivo 45 vittorie.

Ufficialmente sia Elliott che Byron faranno così compagnia ad Alex Bowman, subentrato al “neo” ritirato Earnhardt Jr sulla Chevrolet 88 ed al sette volte compaione NASCAR, nonchè veterano del team Jimmie Johnson.

Da considerare che il debutto della vettura numero 9 è la prima nuova vettura del team da 10 anni a questa parte, quando nel 2008 Dale Earnhardt salì sulla vettura 88, prima appartenuta al grande Dale Jarrett con il Robert Yates Racing.

 

Throwback Paint Scheme: Jamie McMurray

Qualche ora fa è stata svelata la livrea di Jamie McMurray per il prossimo 3 settembre a Darlington attraverso l’account twitter del Chip Ganassi Racing con il seguente video:

Il pilota di Joplin onorerà così David Pearson vincitore dell’ allora CRC Chemicals Rebel 500 nel 1980  a bordo di questa iconica auto,  quella che fu ll’unica vittoria di quella stagione e l’ultima della sua maestosa carriera.

Pearson fu in grado di vincere questa gara per un record di 10 volte in carriera; un primato che resiste n tempi odierni.Alle sue spalle Dale Earnhardt Sr ottenne 9 vittorie mentre Jeff Gordon figura terzo con i suoi 7 successi (di cui quattro consecutivi). David Pearson è infine, secondo maggior vincitore della serie con la bellezza di 105 vittorie in carriera.

Per Jamie McMurray si tratterà della 17° gara a Darlington in cui sfoggerà il target McDonald’s ed un numero ripetuto due volte sulla fiancata della Chevrolet.

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Erik Jones ottiene la prima pole in carriera

A Bristol, in Tennessee Erik Jones ha ottenuto la prima pole in carrriera dopo appena 27 partenze nella massima serie. Il giovane prodigio in forza al Furniture Row ha beffato di soli 3 millesimi Kyle Larson con il tempo di 14.984.

Dunque, Jones scatterà dalla prima posizione domani sera affiancato da Larson, per l’appunto secondo. Dietro di loro una coppia tutta Hendrick composta da Kasey Kahne e Chase Elliott. Seguiranno le Toyota di Kenseth, Truex ed Hamlin. Bowyer è la prima ford in quinta fila mentre Jamie McMurray, ancora a secco di vittorie e stage, fa registrare il suo 22° top 12 in 24 qualifiche quest’anno.

Molti i big indietro: Brad Keselowski 17°, Kyle Busch 18°, Jimmie Johnson 21°, Kurt Busch 25°, Kevin Harvick 29° e Dale Earnhardt Jr 31°.

Il green flag è atteso per domani notte all’1:30 italiane in cui 500 giri attenderanno i piloti nel 24° appuntamento della stagione regolare.

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Svelata anche la livrea Throwback di Jimmie Johnson

Durante il Labour Day Jimmie Johnson gareggerà a Darlington con un nuovo paint scheme che onorerà il passato della Lowe, suo sponsor principale dal 2002.

Il sette volte campione NASCAR gareggerà con una livrea che s’ ispirerà ai camion dell’ azienda usati nel 1986.

Parallelamente Johnson avrà per sè una livrea diversa da quella del 2016, e sarà bianca con colori azzurri e dorati.

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Gli altri Throwback di Hendrick

Kasey Kahne si rifarà alla prima auto usata da Geoff Bodine nel 1984 di Rick Hendrick con cui ottenne 7 vittorie.

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Chase Elliott invece riporterà in vita i colori usati da suo padre Bill nel 1975 annata del suo debutto.

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Dale Earnhardt Jr invece si rifarà alla sue annate in Nationwide nei quali vinse due campionati.

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Gli ovali della NASCAR: Michigan International Speedway

Il Michigan International Speedway è  un gigantesco ovale situato a Broklyn, Michigan presso le Irish hills dello stato omonimo.

Costruito nell’ arco di un anno tra il 1967 e il 1968 e ideato dall’ Ingeniere Charles Moneypenny in cui fece depositare 2,5 milioni di metri cubi di fango per creare questo ovale a forma di D, al quale vennero aggiunti degli spalti capaci di ospitare 24000 persone con un costo stimato tra i 4 e 6 milioni di dollari.

Curiosamente però, l’ovale passò in mano a Roger Penske nel 1972, fondatore del celeberrimo Penske Racing, il quale lo comprò per 2 milioni di dollari, un terzo delle spese di costruzione. L’ovale rimase di sua proprietà fino al 2000 durante il quale vennero fatti aggiungere altri 125.000 posti a sedere ed ulteriori rinnovamenti che lo fecero crescere di fama, soprattutto per la velocità espressa dalle auto che toccano le 210 miglia oraria.

Nel 2000, Penske vendette ad una delle due corporazioni che gestiscono i tracciati NASCAR, la International Speedway Corporation, la quale rinonimò il tracciato in Michigan International Speedway e aggiunse altri 11.000 posti per i fan, portando il numero complessivo di quasi 160.000 sedie sugli spalti.

Il tracciato, inoltre è stato protagonista di numerose riasfaltazioni nel corso di questi anni la cui ultima risale 2012, che succede a quella del 1995, 1986, 1985 e 1968, in pratica una volta ogni 10 anni di media. Infine è stato costruita un’ area attrezzata con elettricità e parcheggi adibiti ai camper pari a 20 piazzole all’ interno dell’ ovale.

A livello motoristico il Michigan International Speedway ospitò la sua prima gara NASCAR dell’ allora Winston Cup nel 1969 con doppia gara stagionale, caratteristica che mantiene all’ interno del calendario in data odierna.

Tra i maggiori vincitori di questo ovale troviamo David Pearson con 9 successi di cui 3 sweep, Cale Yarborough con 8  vittoire e 1308 giri in testa ( record), Bill Elliott con 7 vittorie fa la voce grossa grazie alle sue 61 partenze ufficiali ( record) ed il maggior numero di giri completati qui pari a 11.212 giri, i Top 5s spettano a Cale Yarborough con 21 su 36 partecipazioni mentre Mark Martin strappa il primato dei top 10 con 31 su 56 gare disputate.

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Ovviamente, tra i pluripremiati figurano voci di calibro come Gordon ( 3 vittorie), Jarrett (4 vittorie), Earnhardt Sr (2 vittorie), Rusty Wallace, Richard Petty e Bobby Allison ( 4 vittorie) . Tra i piloti attivi invece, spiccano Kurt Busch, Matt Kenseth e Kyle Larson a quota 3 successi, Earnhardt Jr con 2 successi che proprio qui ha chiuso la lunga striscia negativa nel 2008 e nel 2012,  seguono Ryan Newman, Kyle Busch, Joey Logano, Brad Keselowski.

Con l’AutoClub è l’unico Ovale da 2 miglia del campionato.