Michael McDowell con Front Row dal prossimo anno

Il Front Row Motorsports ha recentemente annunciato l’ingaggio di Michael McDowell a bordo della vettura 34 del team, il quale dopo le indiscrezioni del passaggio a Toyota ha deciso di rimanere fedele a Ford.

Il team rimarrà con due vetture per il 2018: il 34 in mano a Michael McDowell, scalzato dalla Chevrolet 95 del Leavine Family Racing a favore di Kasey Kahne , e la Ford 38 ancora vacante di un pilota ufficiale, seppur le indiscrezioni diano David Ragan come favorito. pilota che già lo scorso anno faceva parte del team.

McDowell, pilota quasi di rincalzo è già 10 anni nella massima serie ove al momento in 240 gare ha ottenuto il misero risultato di 5 top ten in carriera (4 a Daytona ed 1 a Miami Homestead).

Il pilota nativo di Glendale, Arizona non è al debutto con il team dato che nel 2015, aveva preso parte a bordo della vettura 35 alla gara di Watkins Glen  concludendola dopo 58 giri al 38° posto.

Con McDowell già ufficializzato per l’anno prossimo restano solo tre vetture vacanti per completare  la griglia piloti 2018: la Ford 41 di Stewart-Haas Racing guidata fino a fine stagione da Kurt Busch, La Chevrolet 27 di Richard Childress Racing lasciata da Menard finito ai Wood Brothers e la Chevrolet numero 15 del Premium  Motorsports guidata quest’anno da vari piloti con calendario part-time.

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Danica Patrick annuncia addio alla NASCAR

Nella giornata di venerdì prima della fine della stagione 2017 chiusasi a Miami, Danica Patrick ha annunciato sotto le lacrime che il 2017 è  il suo ultimo anno come pilota full time in NASCAR.

Con i ringraziamenti a coloro che l’hanno aiutata in questi 5 anni di carriera nel mondo delle Stock Car, Dale Earnhardt Jr, Tony Stewart e Gene Haas tra i tanti, Danica Patrick si sbilancia il giusto in questa, facendo un secondo annuncio che rincuora i fan: gareggerà nella Daytona 500 (NASCAR) e  Indy 500 (Indycar) nel 2018; gare che chiuderanno  la sua carriera da pilota.

Danica Patrick, 35 anni detiene attualmente alcuni record in campo femminile  in NASCAR tra cui 7 top ten, 64 giri in testa, pole a Daytona, leader nella Daytona 500 e nella Coca Cola 600.

Per quanto siano scarsi i numeri ottenuti, l’importanza di tali risultati e della sua carriera la pongono come pilota che ha aperto una breccia in un mondo che prima di lei sembrava impossibile accedervi, aprendo una porta alle generazioni future.

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Aric Almirola sostituisce Danica Patrick per SHR

Nel 2018 subentrerà un nuovo pilota in casa Stewart-Haas Racing. Il suo nome è Aric Almirola.

Annunciato nella giornata di Mercoledì, Almirola prenderà il posto di Danica Patrick, su quella vettura dal 2013. Il cubano americano sfrutta così l’arrivo dello sponsor Smithfield a SHR proviente dal Petty Motorsports per consolidare un sedile per il 2018.

Il pilota ha all’ attivo 1 vittoria, 11 top fives e 32 top ten in quasi 250 gare nella massima serie, tutte maturate con il Petty Motorsports.

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Per quel che concerne Danica Patrick, figura ancora tra i piloti con un futuro incerto ella massima serie con forti possibilità che lasci definitivamente il campionato senza farne più ritorno.  Con 250 partenze ufficiali figura come la migliore donna nella NASCAR grazie anche ai suoi 14 top ten in carriera (7 nella Monster Energy, 7 nella Xfinity).

Tra i tracciati in il top ten è stato centrato nella massima serie figurano Atlanta 6° suo miglior risultato di sempre, Daytona con due ottavi posti, Dover il decimo posto ottenuto quest’anno, Kansas settima dove ha forse disputato la miglior gara della sua carriera, Martinsville in cui ha centrato il settimo posto ed infine a Bristol con un 9° posto nel 2015.

A pari livello Almirola e Patrick non sono e non sono mai stati piloti di alto calibro, ma la scelta del team di effettuare questo cambio potrebbe storcere il naso a tanti, soprattutto quando in giro c’è ancora un Matt Kenseth degno di buoni risultati alla fervida età di 45 anni.

Almirola si aggiunge così a Kevin Harvick e Clint Bowyer per la rosa del prossimo anno, nell’ attesa dell’ annuncio su chi sarà il pilota della Ford 41. Verosimilmente sarà Kurt Busch, che ha declinato l’opzione di contratto per il 2018, ma a questo punto altre sorprese potrebbero venire a galla.

NASCAR rilascia gli orari delle gare 2018

Un paio di giorni fa NASCAR ha ufficializzato, in accordo con Fox ed NBC gli orari delle gare della Monster Energy Cup Series per il campionato 2018.

Il campionato scatterà il prossimo 18 di Febbraio con la consueta Daytona 500 e si snoderà per 36 gare fino a Miami il 18 Novembre 2018.  Interessante notare che nel calendario, tutte le gare della East Coast non inizieranno prima delle 2 del pomeriggio, quando in Italia saranno le 20 o più tardi.

Questo potrebbe portare a terminare le gare nelle ore serali, soprattutto nel periodo autunnale.

Tra le gare con green flag sotto le luci figurano il Duel di Daytona il 15 di febbraio alle 19 (1 del mattino in Italia), Richmond il 21 Aprile alle 18.30 ( 00.30 in Italia), Kansas il 12 Maggio alle 20.30 (2.30 in Italia), Charlotte il 27 Maggio alle 18 ( 00.00 in Italia), Daytona il 7 Luglio alle 19 ( 1 del mattino da noi), Kentucky il 14 luglio alle 19.30 (1.30 del mattino), il 18 Agosto a Bristol alle 19.30 (1.30 in Italia), il 2 di Settembre a Darlington alle 18 ( Mezzanotte in Italia) ed infine Richmond il 22 settembre alle 19.30 ( 1.30 del mattino in Italia).

Da ricordare che sono stati effettuati vistosi cambiamenti nel calendario, con Chicagoland spostato a luglio anziché a settembre, New Hampshire che perde la data dei playoff lasciando intatta la gara estiva ed unica data stagionale, Indianapolis a fare da fanalino di coda al campionato regolare, il quale sancirà il top 16 per i playoff, mentre la grande novità rappresenta il primo round dei playoff 2018: Las Vegas farà da apertura e seconda data stagionale, Richmond in notturna come tappa di mezzo, entrambe per la prima volta all’ interno del formato ad eliminazione per il titolo, e Charlotte in versione Road Course per la prima volta nella sua storia.

Di seguito il calendario con tutte le specifiche del caso, in preparazione per la nuova stagione della Monster Energy Cup Series.

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Matt Kenseth lascia NASCAR a fine stagione

Il veteranissimo Matt Kenseth, 45 anni ha deciso di prendere una pausa dalla NASCAR scendendo definitivamente dalla Toyota numero 20 del Joe Gibbs Racing a fine stagione, a favore del giovane Erik Jones. Il fatto che non abbia trovato un volante disponibile per il 2018, pone l’esperto pilota, vincitore del campionato 2003 con la  forte possibililità di un ritiro ufficiale dalle corse.

Al contrario di Earnhardt Jr, che sta completando il suo “farewell tour” con tutti gli onori del caso, Kenseth se ne va nel silenzio, come forse non avrebbe mai voluto. Un pò come Biffle, suo ex compagno di team con Jack Roush.

Non avendo trovato un posto libero per la stagione prossimo con la speranza svanita di terminare con Hendrick, il quale ha scelto un numero di giovani rampanti al suo posto, Kenseth si prende una pausa che può durare un mese oppure due mesi, o addirittura per sempre.

Matt Kenseth figura come uno dei migliori piloti degli ultimi anni, nel quale ha racimolato importanti risultati. 1 campionato NASCAR (2003), 38 vittorie, 180 top 5, 325 top ten,11.689 giri compiuti in testa ,18 poles positions e 648 gare disputate ( il maggior numero tra tutti i piloti attivi) in 18 stagioni nella massima serie. Gli restano due gare Phoenix e Miami per completare tutte le statistiche aggiornate della sua magistrale carriera.

Un Kenseth, che ha perso la speranza della conquista del secondo titolo in Kansas qualche settimana fa causa un errore del suo pit crew che lo hanno portato alla squalifica dalla gara e dai playoff. Un risultato che ha forse sancito la fine della sua carriera.

Qualora non dovesse tornare, Kenseth oltre alla sua stratosferica quantità di eccelsi risultati verrà anche ricordato per il celeberrimo confronto con Brad Keselowski nel 2014 in diretta tv.

Di seguito il video completo.

Darian Grubb Criew Chief di William Byron nel 2018

L’esperto Crew Chief Darian Grubb è stato scelto da Rick Hendrick come persona che guiderà il giovane William Byron durante la stagione 2018, seguendo la Chevrolet Camaro ZL1 24 del pilota.

L’ esperienza di Grubb nel campo potrebbe calzare a pennello con il novellino di Byron, già citato da alcuni come erede di Jimmie Johnson.

“Questo è l’ultimo tassello per la nostra line up per 2018” ha detto Rick Hendrick. Grubb si aggiunge così ad Alan Gustafsson con Chase Elliott, Chad Knaus con Jimmie Johnson e Greg Ives con il neo arrivato Alex Bowman.

Grubb ha dal canto suo 23 vittorie nella massima serie ed il titolo 2011 al fianco di Tony Stewart. In carriera ha sostituito Chad Knaus per un paio di volte conquistando la DAYTONA 500 con Jimmie Johnson nel 2006; Poi, dal 2012 al 2014 è stato al fianco di Denny Hamlin ed infine segue Kasey Kahne nelle sue ultime gare con Hendrick Motorsports.

Un tassello importante per il team. che fatta eccezione di Johnson schiera dei giovani rampanti destinati a fare forse, la storia di questa categoria.  William Byron 19 anni, Chase Elliott 21 anni e Alex Bowman 24 anni.

William Byron guiderà la celeberrima Chevrolet 24 al momento, in mano a Chase Elliott, il quale passera alla Chevrolet 9 dal prossimo anno. Una grande opportunità per Byron, ma anche il fardello pesante delle vittorie, che finora Chase Elliott, non è riuscito a sfatare. Al momento solo Gordon con i suoi 93 successi figura come unico vincitore su questa vettura.

Byron, attualmente nella stagione da rookie nella Xfinity Series ha accumulato finora, 3 successi e 19 top ten condite da due pole positions. Figura nei playoff alle spalle di Allgaier, al secondo posto in classifica nel Round of 8 con forti possibilità di arrivare in finale e vincere il titolo Xfinity Series.

Darian Grubb